COMUNICATO DEL SINDACO DANIELE GARUTI

Pubblicata il 02/05/2020
Dal 02/05/2020 al 18/05/2020

Cari Concittadini,
con i decreti del Presidente del Consiglio e del Presidente della Regione, tra qualche incertezza e perplessità ci accingiamo, con decorrenza 4 maggio, a dare corso alla “fase 2” dell’emergenza.
E’ prevista una leggera ripartenza con l’allentamento di alcuni vincoli che, con il passare del tempo, sono diventati sempre meno sopportabili. Le limitazioni a cui ci siamo assoggettati hanno permesso il contenimento del contagio, quindi dobbiamo ricordare che in questa seconda fase, di maggior libertà, sarà fondamentale mantenere la “distanza fisica” e la mascherina, o meglio la protezione, sarà obbligatoria sui mezzi pubblici, negli esercizi commerciali e nei locali pubblici, anche all’aperto se non è possibile mantenere la distanza di sicurezza.
Riaperti i cimiteri, le biblioteche e i giardini, con esclusione delle aree gioco, in ambito provinciale potranno finalmente riprendere le passeggiate, sempre in forma individuale e con l’obbligo permanente di evitare assembramenti, mentre per le attività sportive sarà consentito l’allenamento degli atleti per gli sport individuali, tra cui il ciclismo, la caccia di selezione, la pesca sportiva.
I limiti provinciali sono stati estesi anche per fare la spesa o per recarsi presso la seconda casa. All’interno dei limiti regionali sono ammessi gli spostamenti per lavoro, salute e per visita congiunti. Alle attività di ristorazione sarà consentito, oltre alla consegna a domicilio, il ritiro con asporto del pasto per la consumazione a casa o in ufficio. Potranno ripartire le attività manifatturiere, di costruzioni, di intermediazione immobiliare e il commercio all’ingrosso. I funerali sono permessi con la partecipazione di un massimo di 15 persone. Stiamo inoltre predisponendo, con i Comuni di Malalbergo e Galliera, i provvedimenti per consentire gli spostamenti per necessità tra le due province. Rimane comunque una situazione fluida, che prevede ulteriori modifiche ed estensioni delle aperture, condizionate dalle ripercussioni che si avranno nella evoluzione del contagio. Al riguardo si susseguono notizie moderatamente confortanti, si riduce il numero degli ammalati, sia in ospedale che a domicilio, mentre aumenta quello dei guariti. Lo storico dei positivi di Poggio, dall’inizio della pandemia al 30 aprile, è riassunto in 13 ricoverati e 18 in isolamento domiciliare, quindi un totale di 31 casi su 890 della provincia. Fermi a 4 i decessi, sono 57 le persone uscite dall’isolamento domiciliare mentre una trentina rimangono sotto osservazione. E’ prevista una nuova cospicua fornitura, da parte della Regione, di mascherine “chirurgiche” che, integrata da una generosa donazione da parte della ditta F.O.R., ci consentirà, con il prezioso ausilio delle Associazioni e del Volontariato, di ridistribuirle “porta a porta” a tutte le famiglie. Come promesso abbiamo dato corso ai lavori stradali di ripristino su parte dei marciapiedi delle Vie Europa, Nenni, Aldo Moro e sulla banchina di via Scorsuro. Realizzate asfaltature di tratti ammalorati delle Vie Torniano, Europa, Nazioni, Sabbioni, Amendola. Proseguiremo con la posa di manti nelle Vie Imperiale, Confine e Coronella nell’omonima Frazione, per concludere con le Vie Fonda, di Vittorio, Otto Marzo, Matteotti, Verdi e Chiesa Vecchia nel Capoluogo. Previsti anche rallentatori di velocità con passaggi pedonali rialzati a Chiesa Vecchia di fronte al cimitero, in via Nenni altezza del giardino pubblico e in via Segadizzo zona FOR.
Ulteriore bella notizia per la frazione di Gallo: la prossima settimana aprirà il cantiere per la realizzazione del parco urbano, dietro la struttura dell’ex chiesa temporanea. Vista la concomitanza con la festa del 1° maggio, oggi come non mai corre il pensiero verso chi si trova in particolari difficoltà causate dalla crisi, dalla chiusura degli esercizi commerciali e delle attività artigianali.
Siamo consapevoli che gli interventi di sostegno al reddito o i buoni pasto, anche per chi li ha ricevuti, rappresentano un modesto palliativo.

E’ forte e condiviso il desiderio di tornare al più presto a pieno regime, con tutte le “saracinesche” alzate e con dotazioni di sicurezza in grado di coniugare i valori irrinunciabili del lavoro e della salute.

Un abbraccio virtuale
Il Sindaco Daniele Garuti

Categorie CoronaVirus

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