Messaggio del Sindaco Garuti per il centenario dell'Aeronautica
Il 28 marzo scorso l’Aeronautica ha festeggiato in tutta Italia il 100esimo anniversario dalla sua formale istituzione. La nostra comunità si è unita a pieno titolo a questa celebrazione, quale sede ospitante l’attuale C.O.A. (Comando Operazioni Aerospaziali) nella medesima area dove, ancor prima del 1923, era collocato un piccolo aeroporto dal quale sono partiti i primi velivoli che hanno sostenuto la riscossa delle nostre truppe dopo la disfatta di Caporetto del 1917.
Oltre alle Autorità e al personale in servizio della base, gli inviti sono stati rivolti a familiari e parenti. Ma la partecipazione più significativa per la nostra realtà si è concretizzata con la presenza dei ragazzi delle classi seconde e terze medie di Poggio, a testimonianza della grande apertura alla società civile ed al futuro che caratterizza lo spirito dell’Aeronautica, oltre che dei forti sentimenti di stima ed amicizia che ci legano.
La cerimonia si è svolta all’interno della Base, nel piazzale che accoglie il monumento ai caduti, ai cui angoli campeggiavano due aerei da caccia: un Tornado ed un Amx; completavano la cornice due sistemi radar campali mobili, di scoperta e difesa. Particolare motivo di orgoglio ha rappresentato l’ingresso nel piazzale, all’inizio della cerimonia, del Gonfalone del Comune di Poggio Renatico, alla testa dei Labari delle Associazioni combattentistiche e d’arma che procedevano in fila indiana, ed hanno sfilato davanti ai ragazzi, ai parenti, alle Autorità ed al numeroso personale in divisa, schierato in formazione. Poi l’alza bandiera, la deposizione di una corona al monumento ai caduti, i messaggi del Capo dell’Aeronautica, del Presidente della Repubblica, del Sindaco e del Comandante del C.O.A.
Nella circostanza ho ricordato che la ricorrenza dei 100 anni non è un’occasione per soffermarsi sul passato, ma uno sprone per guardare al futuro rappresentato dai nostri giovani e verso il quale la nostra moderna Aeronautica è proiettata, con i suoi apprezzati professionisti.
Ho sottolineato anche il fatto che, nelle ricorrenze particolari, si invitano non solo le Autorità, perché lo prevede il cerimoniale, ma anche gli amici, concetto che i giovanissimi ben comprendono. È una espressione dell'amicizia che le donne e gli uomini “in azzurro” dimostrano nei confronti della nostra comunità e dell’intera Nazione. Amicizia incarnata in uno spirito di servizio che li porta anche al supremo sacrificio, per la tutela dei nostri valori fondamentali della democrazia, della libertà e della pace.
E non solo, perché sono molteplici i servizi resi dall’Aeronautica attraverso il coordinamento affidato al Comando della nostra Base: il controllo dei satelliti nello spazio, la ricerca ed il soccorso di velivoli in caso di incidente, il trasporto di feriti, malati e medicine in caso di estrema urgenza o calamità, il recupero di personale all’estero in situazioni critiche, come la recente evacuazione del personale in Afghanistan, per fare qualche esempio.
Il tutto reso ogni giorno dell’anno, 24 ore su 24, ferie e festività comprese!
È difficile immaginare come, all’interno di un’area circondata da diverse recinzioni e da filo spinato, che ospita un bunker antiatomico ed un radar per la sorveglianza di ciò che avviene in cielo, ci sia una così forte apertura ed attenzione anche verso il sociale, come rileviamo dal concerto di beneficienza di Natale, proposto dal C.O.A. e tenuto della Fanfara dell’Aeronautica nel Teatro Comunale di Ferrara
Nessuna meraviglia quindi se notiamo tanti professionisti dell’Arma Azzurra, al termine del servizio, inseriti perfettamente nel contesto di appartenenza, offrire la loro disponibilità nelle varie forme di volontariato che rendono più accoglienti, vivibili e gioiose le nostre comunità.
Esorto pertanto tutti a condividere i sentiti auguri di buon 100esimo compleanno ed i migliori auspici all’Amica Aeronautica.
Il Sindaco Daniele Garuti
