Protezione civile: IT-alert, lunedì 10 luglio test anche in Emilia-Romagna

Pubblicata il 05/07/2023

Protezione civile. IT-alert, lunedì 10 luglio test anche in Emilia-Romagna per il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale. Alle 12 il messaggio di prova su tutti i cellulari collegati a celle di telefonia mobile da Piacenza a Rimini.

Lunedì 10 luglio alle ore 12 tutti i telefoni cellulari collegati a celle di telefonia mobile dell'Emilia-Romagna squilleranno contemporaneamente e con un suono diverso rispetto a quello delle normali notifiche.

IT-alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale, arriva nella nostra regione con un messaggio di test che, una volta a regime, potrà essere attivato per informare direttamente i cittadini in caso di gravi emergenze imminenti o in corso.

Dopo Toscana, Sardegna, Sicilia e Calabria, la sperimentazione arriva quindi anche in Emilia-Romagna e nei prossimi mesi tutta l'Italia sarà raggiunta dal messaggio di test. Per arrivare preparati all'appuntamento, la Regione ha già incontrato e informato tutti i soggetti del sistema regionale e di protezione civile: Prefetture, Comuni, Province, Anci, Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali, Ufficio scolastico regionale, categorie professionali e volontariato. Uno specifico piano di comunicazione prevede inoltre l'attivazione di vari canali, tra cui i social, per diffondere la notizia a ridosso dell'evento.

Chi riceve il messaggio di test non ha nulla da temere, e non dovrà fare nulla tranne leggere il messaggio stesso. L'invito per tutti, che abbiano ricevuto correttamente il messaggio o meno, è ad andare sul sito it-alert.it e rispondere al questionario: le risposte fornite permetteranno di migliorare il sistema.

Una volta chiusa questa prima fase, nel 2024, IT-alert diventerà operativo sul territorio nazionale e si attiverà in sei casi di competenza del Servizio nazionale di protezione civile: maremoto (generato da un terremoto), collasso di una grande diga, attività vulcanica (per i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli), incidenti nucleari o emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali.

IT-alert, infatti, non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale, come ad esempio il canale Telegram @AllertaMeteoER già in uso dal 2020 e gli altri canali social, ma andrà a integrarle.

"E' bene ribadire che si tratta di un test e che nessuno dovrà preoccuparsi quando riceverà il messaggio- afferma la vicepresidente della Regione, Irene Priolo-. La nostra Regione ha già un sistema di allertamento ben strutturato ma è importante anche questa integrazione, per raggiungere quanta più popolazione possibile, residenti e non residenti. Chiediamo a chiunque si trovi sul nostro territorio lunedì 10 luglio, quando riceverà il messaggio, di compilare il questionario, in questo modo aiuteremo il Dipartimento nazionale di Protezione civile ad affinare il sistema per rendere lo strumento sempre più efficace".

Come funziona

Ogni dispositivo mobile connesso alle reti degli operatori di telefonia può ricevere un messaggio "IT-alert".

Non è necessario iscriversi né scaricare nessuna applicazione.

Il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti.

Attraverso la tecnologia cell-broadcast i messaggi IT-alert possono essere inviati a un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, delimitando un'area il più possibile corrispondente a quella interessata dall'emergenza.

Ci sono ovviamente dei limiti tecnologici: un messaggio indirizzato a un'area può raggiungere anche utenti che si trovano al di fuori dell'area stessa oppure in aree senza copertura può capitare che il messaggio non venga recapitato. La capacità di ricevere i messaggi dipenderà anche dal dispositivo e dalla versione del sistema operativo installata sul cellulare: i test serviranno a verificare tutte le eventuali criticità per ottimizzare il sistema.


Il progetto sarà inoltre presentato con post, storie e reel sui canali social regionali: permetteranno di ricordare l'appuntamento del 10 luglio, inviteranno i cittadini a fornire i relativi feedback e racconteranno gli esiti del test. A livello nazionale, sono partiti da giugno spot radio e televisivi Spot sui canali Rai.

Per maggiori informazioni

FAQ

𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐝𝐞 𝐥𝐮𝐧𝐞𝐝𝐢̀ 𝟏𝟎 𝐥𝐮𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟐.𝟎𝟎?

Tutti i telefoni cellulari collegati a celle di telefonia mobile dell’Emilia-Romagna squilleranno contemporaneamente e con un suono diverso rispetto a quello delle normali notifiche. Sarà un test di prova di IT-alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale, che, una volta a regime, potrà essere attivato per informare direttamente i cittadini in caso di gravi 𝐞𝐦𝐞𝐫𝐠𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 imminenti o in corso.

𝐈𝐓-𝐚𝐥𝐞𝐫𝐭 𝐞̀ 𝐮𝐧𝐚 𝐚𝐩𝐩?

In realtà IT-alert non è una app, ma è parte integrante del sistema operativo di ogni smartphone ed è attivato di default.

𝐈𝐥 𝐦𝐞𝐬𝐬𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐈𝐓-𝐚𝐥𝐞𝐫𝐭 𝐛𝐥𝐨𝐜𝐜𝐚 𝐢𝐥 𝐭𝐞𝐥𝐞𝐟𝐨𝐧𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐨 𝐫𝐢𝐜𝐞𝐯𝐞?

No, al ricevimento basta interagire toccando in corrispondenza della notifica stessa: in questo modo la notifica scompare ed il telefono riprende tutte le sue funzionalità.

𝐈𝐓-𝐚𝐥𝐞𝐫𝐭 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐮𝐧 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐮𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐜𝐞𝐥𝐥𝐮𝐥𝐚𝐫𝐞?

Lo standard cell broadcast (usato per questo servizio) non permette alle antenne di ricevere informazioni. Al contrario, le può solamente inviare in maniera diffusa, senza raccogliere alcun dato sui dispositivi che ricevono l’avviso. La trasmissione via cellulare inoltre è gratuita e anonima: non è necessario registrarsi e il proprio numero rimane sconosciuto. Il telefono ricevente non condivide nulla, né la posizione, né l'orario di ricezione, né se il messaggio stesso sia effettivamente arrivato; e non potrebbe farlo nemmeno volendo, perché non si tratta appunto di una tecnologia bidirezionale: non ci sono dunque implicazioni sulla privacy perché non viene acquisito alcun dato personale

𝐈𝐓-𝐚𝐥𝐞𝐫𝐭 𝐜𝐢 𝐚𝐯𝐯𝐞𝐫𝐭𝐢𝐫𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐞 𝐥𝐞 𝐞𝐦𝐞𝐫𝐠𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨, 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐥𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞𝐫𝐭𝐞 𝐦𝐞𝐭𝐞𝐨?

No, per ora integra solamente i sistemi per avvisare rispetto alle emergenze di carattere nazionale. Per avere notizie sulle allerte del nostro territorio bisognerà continuare a consultare i sistemi finora in uso quali, ad esempio, https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/


Allegati

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Allegato Locandina Emilia-Romagna.pdf 1.09 MB

Categorie Comune

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